Castelcivita
Castelcivita. a 526 mt s.l.m. con una superficie di 5.733 ettari di cui 3.516 all'interno del Parco, ha 1.973 abitanti. Lungo il fiume Calore vicino al paese si possono fare piacevoli escursioni naturalistiche ed è possibile sostare nelle diverse aree attrezzate per pic-nic; si possono raggiungere anche alcune insenature con piccole spiagge in cui poter fare il bagno. L'ultimo fine settimana di settembre da non perdere è la Sagra del fungo porcino,dove è possibile gustare numerose pietanze tipiche di questa zona. Castelcivita è area di produzione dei vini DOC "Castel San Lorenzo". Il nome attuale risale al 1863; in epoca angioina Castelcivita era conosciuta come Civita Pantuliano, mentre nel periodo della domi-nazione aragonese il suo nome era Castelluccio. Quest'ultimo nome deriva probabilmente dalle fortificazioni già presenti nel XIII secolo, come la bellissima e imponente Torre Angioina e la cinta muraria, voluta da Carlo I d'Angiò, che circondava l'intera città. La struttura medievale è ancora molto visibile nel paese: vicoli, portali in pietra locale con le effigi nobiliari delle varie famiglie fanno respirare un'aria antica e suggestiva. Castelcivita ha anche una spettacolare collocazione panoramica: si erge su uno sperone naturale, alle pendici dei Monti Alburni; le sue grotte sono un patrimonio naturalistico di grandissimo interesse speleologico; al loro interno sono stati rinvenuti fossili di animali preistorici e diverse tracce della presenza dell'uomo di Neanderthal.