Castelnuovo Cilento
Castelnuovo Cilento, a 300 mt slm., con una superficie di 1.815 ettari di cui 320 all'interno del Parco, ha 2433 abitanti. Sulla collina dove il paese si erge, si trovano tracce delle piccole celle ed eremitaggi dei monaci benedettini; tra la vegetazione rigogliosa si possono scorgere resti e ruderi delle loro abitazioni. Tra i festeggiamenti religiosi ricordiamo Santa Maria Maddalena, il 21 luglio, Sant'Antonio che si svolge il 13 giugno a Velina e Santa Chiara. Castelnuovo Cilento, posto sulla cima di una collina, questo borgo si affaccia sulla valle dell'Alento con una vista che spazia fino alla costa. La cittadina si dispone attorno al castello; la sua origine risale alla caduta del Castello della Bruca, attorno all'anno Mille, quando ultimi abitanti lo abbandonarono per rifugiarsi verso l’interno. Trovarono dimora in un'antica fortificazione normanna che, cresciuta con l’avvento dei nuovi abitanti, prese il nome di Castelnuovo. Dopo numerose vicende il castello venne definitivamente abbandonato nel 1860, a seguito di un terremoto che lo ridusse a poco più di un rudere. Nel 1996 il proprietario, il marchese e ambasciatore Giùseppe Talamo-Atenolfi, effettuò un'imponente opera dì restauro.