Futani
Futani, a 425 mt s.l.m. con una superficie di 1.488 ettari di cui 1.136 ettari all'interno del Parco, ha 1.323 abitanti.Il 10 settembre si svolge, nella frazione di Eremiti. una suggestiva processione in onore di San Nicola da Tolentino. San Marco Evangelista viene festeggiato il 25 aprile e il 31 gennaio. Il 26 luglio viene celebrata Sant'Anna. Il nome Futani ha radici elleniche. Futon, foresta in greco, deriva probabilmente dalla natura rigogliosa che a tutt'oggi circonda l'abitato. Le notizie storiche su questo paese sono scarse, si hanno informazioni certe dal 1270, allorché compare in un documento come uno e casali sotto la giurisdizione di Cuccaro Vetere. La peste che nel 16 colpì tutta l'area cilentana, risparmiò Futani: la credenza popola volle che fu San Marco Evangelista a salvare i futanesi dalla terribile piaga. A lui venne dedicata la chiesa omonima, divenuta parrocchia nel 1856, più volte restaurata dagli stessi abitanti. Notevole l'altare in marmi policromi della Madonna del Rosario. Il paese sorge alle pendici del Monte Gelbison, accanto alla valle del fiume Sacro dove i pellegrini si purificavano prima di valicare la montagna sacra. Due sono le sue frazioni: Eremiti e Castinatelli.