Campora
Campora, a 510 mt s.l.m., con una superficie di 2.890 ettari tutti all'interno del Parco, ha 527 abitanti; è un ideale punto di partenza per escursioni a caccia di funghi, molto diffusi nelle limitrofe faggete e querceti. I boschi a sud sono ricchi di zone attrezzate per i pic-nic. Lungo i sentieri che seguono il fiume si possono scorgere antichi ruderi e una poderosa cascata. Il 5 agosto sfila per il paese la tradizionale processione in onore della Madonna della Neve. La festa patronale in onore di San Nicola si svolge invece il 6 dicembre. L'abitato di Campora sorge su di un monte calcareo e presenta un antico impianto, nel quale i caseggiati sorgono attorno ad alcune case-torre del XV-XVI secolo, queste tipiche strutture medioevali a pianta quadrangolare erano costituite da un unico ambiente che si sviluppava verticalmente su più livelli, e fungevano sia da abitazioni che da ricoveri peri il bestiame, ma al tempo stesso erano vere e proprie strutture difensive, fondamentali anche perché il paese non ha mai avuto un castello o una fortificazione. Il nome ha origine probabilmente da Campus orationis, campo di preghiera, per via del cenobio attorno al quale i monaci italo-greci raccoglievano i fedeli. Da visitare la Chiesa di San Nicola di Bari, che sorge sulle rovine dell'antico cenobio, e, appena fuori l'abitato, la Cappella della Madonna della Neve del XVIII° secolo con il suo meraviglioso soffitto ligneo completamente dipinto.