Caggiano
Caggiano. A 828 mt. s.l.m. con una superficie di 3.500 ettari, ha 2.901 abitanti. Secondo un racconto mitologico la catena dei monti Albumi, a sud- ovest del paese, (nella parlata locale "culio-nn") sarebbero sede dei Titani, che qui si sarebbero rifugiati dal mar Tirreno per sfuggire all'ira di Nettuno. Secondo una leggenda locale ad ogni terremoto i Titani si spostano verso est, proprio nella direzione del paese. Una piccola curiosità: Caggiano ha dato i natali, nel 19Ì9, al celebre critco d'arte Achille Bonito Oliva. Le origini di Caggiano sono databili all'epoca della dominazione romana. Nell'XI secolo il centro venne conquistato dai Normanni, guidati da Roberto il Guiscardo, la cui presenza fu segnata dal rafforzamento delle fortificazioni preesistenti e dalla costruzione di un castello, intorno al quale si sviluppò quindi il primo nucleo dell'attuale abitato. I tre torrioni cilindrici della fortificazione sono ancora perfettamente conservati. Un capolavoro di arte dell'intarsio ligneo è costituito dalla decorazione, rappresentante scene del Vangelo, del pulpito della Chiesa di San Salvatore. I portali del centro storico del paese, in particolare in via Marvicino, presentano i "picchiotti", usati per bussare, decorati con vari motivi, da quelli antropomorfi a quelli zoomorfi.